Consigli per l’irrigazione dell’orchidea

La Phalaenopsis è una pianta nota per la sua lunga durata. Con le giuste cure, è possibile goderne per mesi. Tuttavia, molte persone trovano difficile annaffiare. D’ora in poi, questo non sarà più un problema. Con questi consigli per la cura, diventerete dei coltivatori in erba!

Immersione

La vostra orchidea è in un vaso da coltivazione? Allora è meglio fare un bagno per immersione una volta alla settimana. Utilizzate una bacinella, un secchio o un lavabo e riempitelo con uno strato d’acqua. Immergete il vaso per 10 minuti in modo che le radici possano assorbire l’acqua in modo corretto. Poi lasciate scolare bene l’orchidea. In questo modo si evita che si formi uno strato d’acqua nel vaso ornamentale, che può causare il marciume delle radici.

Disposizioni

La vostra orchidea è sistemata in una composizione e non è possibile immergerla? Allora mettete due cubetti di ghiaccio accanto alla foglia della pianta due volte alla settimana. L’acqua si scioglierà lentamente, dando alle radici il tempo necessario per assorbirla. Un’altra possibilità è quella di versare lentamente 40 cc di acqua accanto al cuore della pianta due volte alla settimana.

Suggerimenti

  • L’acqua piovana è migliore dell’acqua del rubinetto, che di solito contiene (troppo) calcare.

  • Preferibilmente acqua nelle prime ore del giorno.

  • Si può capire se l’orchidea ha bisogno di acqua dal colore delle radici. Se le radici sono grigie, ha bisogno di acqua. Se le radici sono verdi, sta vivendo un buon momento.

Share